Nel territorio Indonesiano le misure di sicurezza per evitare la diffusione del Covid sono state severe sin dall’inizio della pandemia.

Diversi provvedimenti hanno infatti riguardato anche la famosa isola di Bali. Si tratta di una delle principali mete turistiche del Paese, che ha visto completamente bloccato il suo traffico di viaggiatori.

Nelle ultime settimane però finalmente le autorità hanno deciso di ricominciare ad accogliere i visitatori stranieri.

Il governo indonesiano infatti ha annunciato la riapertura dei confini ai viaggiatori stranieri completamente vaccinati, a partire dal 4 febbraio 2022. Questo provvedimento è stato anticipato da un allentamento delle misure di sicurezza lo scorso ottobre. Infatti l’isola aveva ufficialmente aperto le proprie frontiere ai turisti provenienti da Giappone, Cina e Nuova Zelanda.

Nonostante la diffusione della variante Omicron, molti Paesi hanno deciso di tornare ad accogliere i viaggiatori. In questo modo si potrà incentivare il settore turistico che negli ultimi due anni ha subito una crisi mondiale.

Per arrivare a Bali oltre all’obbligo di un adeguato visto per motivi turistici, i viaggiatori dovranno essere completamente vaccinati da almeno 14 giorni. Oltre a doversi sottoporre ad un periodo di quarantena della durata di 5 giorni. Quest’ultimo da trascorrere a proprie spese presso una delle strutture segnalate dalle autorità.

L’isolamento rimane invece di 7 giorni per i turisti che non hanno completato il ciclo vaccinale. L’ingresso è del tutto vietato a coloro che non sono vaccinati.

Per varcare la frontiere indonesiane è necessario effettuare un test PCR nelle 48 ore precedenti la partenza. Oltre ad un ulteriore tampone rapido al momento dell’arrivo in aeroporto. Il test deve essere ripetuto il penultimo giorno di quarantena che termina solo in caso di esito negativo.

Prima della partenza i viaggiatori devono sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che includa anche l’eventuale contagio da Covid.

Fonte: Siviaggia.it