Delta V: aggiunte 3 nuove date live al tour “Nazisti dell’Illinois”
Si aggiungono tre nuove date al tour “Nazisti Dell’Illinois” dei Delta V.
La band sarà il 4 luglio al Botanique Festival a Bologna. Il 2 agosto al Festival della musica indipendente Parco delle Feste di Pellegrino Parmense. Oltre che il 30 agosto in Piazza Terenzio Area Festeggiamenti a Terenzano del Friuli.
Il loro ultimo album “Heimat” risale al 2019, da allora il mondo è cambiato profondamente. Ed i Delta V hanno sentito il bisogno di tornare a dire qualcosa di nuovo.
“Nazisti dell’Illinois” insieme ai brani che seguiranno, rappresenta un’evoluzione naturale del precedente album e del loro percorso artistico.
Nasce dallo stesso sguardo critico e dalla volontà di andare in profondità, scavando ogni volta sotto la superficie delle cose. Il gruppo ha sempre amato riarrangiare i propri pezzi per proporli dal vivo in una veste nuova.
Date tour “Nazisti dell’Illinois” ( in aggiornamento ):
- 09 maggio – Arci Trinità, Genova
- 10 maggio – Next – Piazzale degli Alpini, Bergamo
- 15 maggio – Arci Bellezza, Milano
- 16 maggio – Vinile, Rosà (Vicenza), nell’ambito de “Le Notti del Bandito”
- 17 maggio – Lupus in fabula, Nimis (Udine)
- 18 maggio – Spazio Kor, Asti
- 23 maggio – Spazio Hydro, Biella
- 24 maggio – Circolo Arci Ribalta, Vignola (Modena)
- 30 maggio – Santomato Live, Pistoia
- 31 maggio – OOOMH – Out of Ordinary Music Hills Festival, Guardistallo (Pisa).
- 04 luglio – Botanique Festival, Bologna
- 02 agosto – Festival della Musica Indipendente, Parco delle Feste, Pellegrino Parmense (Parma)
- 30 agosto – Piazza Terenzio, Area Festeggiamenti, Terenzano del Friuli (Udine).
I biglietti per le date sono disponibili sulle prevendite abituali.
Carlo Bertotti e Flavio Ferri si conoscono al liceo linguistico negli anni ’80. Da allora hanno collaborato per diversi progetti dando infine vita ai Delta V che proprio quest’anno festeggiano i 30 anni di vita.
Nel 1995 firmano il primo contratto discografico e debuttano nel 1998 con l’album “Spazio” che ottiene grande successo. Con il singolo successivo “Se telefonando” i Delta V entrano in “heavy rotation” e diventano la colonna sonora “alternative” dell’estate.
Seguono “Psychobeat”, il singolo “Un’estate fa” che registra più di venti settimane di permanenza nelle classifiche di vendita e di fairplay e l’album “Monaco 74”.
Con diversi cambi di formazione alla voce tra cui Francesca Tourè, Lu Heredia e Gi Kalweit. Nel 2004 pubblicano “Le cose cambiano”, anticipato dalla cover di “Prendila così” al centro di polemiche. L’anno successivo esce “Collection”, una raccolta antologica con tutti i videoclip del gruppo.
Nel 2026 esce “Pioggia Rosso Acciaio” ma nel 2008 il gruppo si prende una lunga pausa.
Dopo dieci anni, in occasione della ricorrenza del 25 Aprile tornano a lavorare insieme. Per la realizzazione di un documentario sulla guerra civile e la resistenza intitolato “Gli Ultimi”. Quest’ultimo diretto dal regista Lorenzo D’Orazio e in cui il gruppo firma anche la colonna sonora.
Nei mesi successivi viene pubblicato “L’inverno e le nuvole”. Un inedito che segna l’inizio di una nuova fase discografica e che vede l’ingresso in formazione di Marti, la nuova cantante.
Dopo l’uscita della canzone “San Babila Ore 20”, i Delta V tornano nel 2019 con l’album “Heimat” acclamato dalla critica.
Il disco segna l’inizio di una nuova stagione con un impianto differente rispetto ai primi lavori. L’esigenza diventa il racconto della contemporaneità e un approccio meno marcato alla musicalità radiofonica che aveva caratterizzato i primi lavori del gruppo.
Il tour successivo all’uscita dell’album viene interrotto a causa dello scoppio della pandemia Covid 19.
Alla fine del 2024 rientrano in studio dopo un lungo periodo dedicato alla produzione di nuovo materiale. Scrivere canzoni diventa sempre più un’opportunità di raccontare storie, evocare immagini e descrivere il quotidiano.
Fonte: Ufficio Stampa ( Parole & Dintorni )
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