Dal 27 marzo tornano raggiungibili e visitabili le meraviglie archeologiche dell’Egitto. Il tutto grazie alla riapertura in tutta sicurezza, dei voli charter per Sharm El-Sheikh secondo quanto annunciato dal Gruppo Domina Coral Bay.

L’Egitto è uno dei luoghi più misteriosi e affascinanti del mondo. Custodisce un patrimonio immenso che non smette mai di sorprendere i viaggiatori. Basti pensare al sito archeologico di Abu Simbel sulla riva occidentale del Lago Nasser. Si tratta della straordinaria località dove spiccano le quattro maestose statue del Faraone Ramses II e i templi scavati nella roccia.

Oppure ancora come non citare il simbolo per eccellenza del Paese. Le piramidi che sorgono nella Necropoli di Giza vegliate dall’enigmatica e imponente Sfinge, straordinaria scultura in pietra calcarea.

A 25 chilometri a sud del Cairo, la zona rappresenta una delle immagini più evocative dell’Egitto. Conservando molte tra le testimonianze più celebri del suo passato. Tra cui la Piramide di Cheope, la Piramide di Khafra e la Piramide di Menkaure giusto per citare le più famose.

Nella capitale dell’Antico Egitto Saqqara, è possibile trovarsi al cospetto della piramide più antica del mondo. Si tratta della Piramide di Djoser, inconfondibile con la sua struttura a gradoni. Eretta dall’architetto Imhotep 4700 anni fa per la sepoltura di Djoser, sovrano della III dinastia. La piramide inoltre è anche la prima di grandi dimensioni della storia.

Dalla fine di marzo con la ripartenza dei voli, la magia di uno dei luoghi più spettacolari del pianeta torna accessibile. Una meta da vedere almeno una volta nella vita.

Fonte: Siviaggia.it