A due anni dal suo primo cd “Electrical”, la carismatica chitarrista e cantante Tereza Rays alias Electric Lady torna allo scoperto con il suo nuovo singolo “A part of my heart”. La canzone è il riflesso di un cambiamento nel suo sound, frutto della collaborazione con due leader del settore, il compositore Ivan Kral e il produttore Boris Carloff.

Dice Carloff: “Ho cercato di arrivare alla radice del pezzo, cercando come avrebbe funzionato al meglio in termini di suono e favorendo al tempo stesso la performance vocale e la chitarra di Electric Lady”.

La registrazione è avvenuta la scorsa estate nello Studio Soundevice di Praga e contestualmente negli Stati Uniti, attuale residenza di Ivan Kral, noto compositore a livello mondiale. La cooperazione reciproca tra Ivan e Tereza è cominciata due anni fa, ma l’arrangiamento originariamente inteso come puramente funk è stato rivisto, portando ad una forte canzone pop/rock che va intesa come brano di rottura con strascichi di ansia, tristezza e desiderio d’amore. Tereza sintetizza così la collaborazione con i due creatori: “Un grazie di cuore a Ivan Kral per la bella canzone e a Boris per il meraviglioso sound e la collaborazione creativa che è stata piuttosto unica nel dare vita ad una canzone come questa”.

Il video è stato girato nel mese di gennaio 2017 negli studi di Letná a Praga con la preziosa collaborazione del regista Zbynek Kunc che ha scelto un’ambientazione privata e la morbida stilizzazione del colore a sottolineare la forte vena sentimentale del brano. “La collaborazione con Zbynek per me è stata la prima esperienza professionale nel girare un videoclip. E’ stato molto naturale, non forzato, appagante e creativo”, così descrive Tereza le sue impressioni.

La produzione del video non sarebbe stata possibile senza l’aiuto dei fan e degli sponsor che hanno dato una gran forza al progetto grazie al successo della campagna di crowd founding per Electric Lady sul sito Startovač.

Il video è disponibile sul canale Youtube e sui siti ufficiali di Electric Lady.

Fonte: Electric Lady – Italia ( Ufficio Stampa )