Si intitola “Hangar” il nuovo singolo di Flaco G, giovane rapper tra i volti emergenti da tenere d’occhio nel panorama urban attuale.

Il brano è disponibile dal 16 febbraio su tutte le piattaforme digitali e nelle radio.

“Hangar” è caratterizzato da una forte impronta elettronica e attraversato da sonorità crude che richiamano il genere trap d’oltreoceano. Con un flow prettamente italiano su cui scorrono le rime dell’artista.

Una traccia vera e diretta, in cui le produzioni curate da Smookid e da 4TheNight valorizzano l’immaginario e l’estetica personale di Flaco G. Attraverso beat e strumentali scure e ipnotiche che trascinano l’ascoltatore all’interno del racconto.

Per Flaco G il significato del brano è molto personale. L’hangar rappresenta per lui un luogo sicuro e protetto, in cui poter costruire il proprio futuro insieme agli amici di sempre.

Oltre alle persone che lo affiancano nel suo percorso musicale, che sono diventate per lui una famiglia. Mantenendo viva la passione per la musica che inevitabilmente li unisce.

La cover del brano mostra Flaco G proprio all’interno di un hangar, in cui tutto si presenta pulito e ordinato intorno a lui. Un rifugio che permette al rapper di isolarsi da ciò che lo circonda per dedicarsi completamente alla musica.

Creando un mondo separato e ben distinto dall’esterno, in cui le fiamme divampano e il caos prende il sopravvento.

“Hangar” arriva dopo “KAIOKEN” il singolo pubblicato a novembre 2023.

Luca Pizzi in arte Flaco G è un artista italiano classe 2001 nato a Milano. Fin da piccolo nutre una passione per il ballo derivata da Michael Jackson.

Sentendo Eminem in tv inizia ad approcciarsi alla cultura hip hop, scoprendo i maggiori esponenti della scena rap americana. Ispirandolo maggiormente ed influenzando il suo percorso come 50cent, Notorious BIG e Tyga.

Spinto dall’esigenza di esprimere sé stesso e con l’arrivo della cultura hiphop statunitense in Italia si avvicina al mondo del freestyle in strada. Fino ad arrivare ad alcune delle realtà più rinomate in Italia.

Il suo sapersi adattare ad ogni tipo di circostanza ha fatto si che l’artista abbia subito appreso i metodi di registrazione. Lavorando anche in maniera autonoma per potersi migliorare di giorno in giorno, concentrandosi costantemente nell’affinare le proprie abilità.

Fonte: Alessia D’Orsi ( GolinItaly )