Mei 2019: dal 4 al 6 ottobre a Faenza, il Meeting delle Etichette Indipendenti festeggia 25 anni con diversi eventi
Dal 4 al 6 ottobre si svolgerà a FAENZA (Ravenna) la nuova edizione del MEI 2019 – Meeting delle Etichette Indipendenti. La più grande manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che quest’anno celebra i 25 anni dalla sua fondazione.
Per i festeggiamenti di un quarto di secolo di vita, il Mei prevede anche per quest’anno un programma ricco di eventi e grandi ospiti. Rendendo per tre giorni la cittadina di Faenza il fulcro della musica indipendente italiana.
Questi i nomi degli artisti e dei premi finora annunciati:
- MORGAN – “Premio MEI alla carriera”
- GIOVANNI TRUPPI – “Premio PIMI 2019 come miglior artista indipendente”
- GINEVRA DI MARCO e CRISTINA DONÀ – “Premio Speciale MEI” per il loro progetto discografico
- NEGRITA – “Premio RADIO Rai Live” per i loro 25 anni di carriera
- VIITO – “Premio “MEI – Exitwell al miglior progetto indie”
- FULMINACCI – “Premio Giovani MEI – Exitwell per il miglior esordio indipendente dell’anno”
- MARLENE KUNTZ il “Premio Ciampi per i 30 anni di carriera”
- “TREDICI PIETRO” – “Premio Hip Hop Mei”
- IT’S UP 2U! – “Premio MEI al miglior contest italiano
- MÒN – “Premio MEI – ExitWell al migliore gruppo indipendente 2019”.
Il Mei vuol dire anche concerti di qualità, all’insegna della migliore musica che il panorama artistico del nostro Paese offre attualmente. Quindi non mancheranno diversi appuntamenti dal vivo ed esibizioni che animeranno il borgo faentino per tutto il weekend.
Tra i performer confermati ci sono: I TRISTI, LE COSE IMPORTANTI, GIUSEPPINA TORRE, ROSMY, MARCO DI NOIA, PELIGRO, i PANTA e gli STRIKE. Oltre al vincitore del Mei Superstage 2018 MARCONDIRO.
Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana. Con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia come Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Perturbazione, Marta sui Tubi.
E premiando emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese. Tra cui artisti come Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce e Cosmo.
Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI. Come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera. Oppure più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma.
Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI ha registrato un totale di oltre 800 mila presenze. La partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni. Oltre a 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della musica italiana.
Fonte: Ufficio Stampa ( Parole & Dintorni )
Pulli e Iannielo: disponibile in tutte le radio dall’11 dicembre il nuovo singolo “When Your Love ...