Mercedes-Benz: arriva la nuova generazione di Classe A

Con la nuova generazione della Classe A, la Mercedes-Benz intende rivoluzionare la propria gamma a partire dal basso. Già dal primo sguardo, infatti, si intuisce immediatamente la mole di novità che esordiranno su questo modello.
L’impostazione estetica è stata totalmente rivisitata, pur integrando svariati richiami al modello uscente, così come quella meccanica e tecnologica: la A porta al debutto un nuovo motore 1.3 turbo, inediti sistemi di guida semi assistita, l’infotainment Mercedes-Benz User Experiece e molto, molto altro.
Cresciuta in tutti i sensi. La nuova compatta della Stella sarà ordinabile a partire da marzo, mese durante il quale debutterà al pubblico al Salone di Ginevra. Cresciuta di 12 cm (ora è lunga 4.419 mm) la Classe A dispone di un passo allungato fino a 2.729 mm che rende più filante e dinamica la fiancata, migliorando l’abitabilità interna e portando la capacità del bagagliaio a 370 litri, 29 più di prima. Il design è rimasto coerente con il modello uscente, andando a evolvere innumerevoli dettagli, tanto a livello della fiancata, quanto su muso, ora più inclinato, e coda: queste, e altre modifiche, hanno permesso di portare il Cx a 0,25.
A dominare il look della nuova cinque porte ci sono dei fari a Led che, oltre a richiamare le forme della CLS, capostipite della nuova corrente stilistica della Stella, introducono tecnologie d’illuminazione inedite per le compatte di Stoccarda, come il sistema Multibeam Led con riduzione automatica dell’intensità delle luci anche in caso di cartelli stradali particolarmente riflettenti.
Nuova era. Dopo decenni in cui la Casa ha presentato le novità tecnologiche più significative sui modelli d’alta gamma, la strategia è cambiata: la Stella, infatti, ha scelto di far debuttare il nuovo sistema multimediale MBUX proprio sulla Classe A. Il Mercedes-Benz User Experience introduce nuovi concetti di personalizzazione e praticità, permettendo al guidatore di visualizzare, su due schermi posizionati al di sopra della plancia, tutte le informazioni utili per il viaggio suddivise in tre diversi livelli per garantire la massima sicurezza.
Il tutto è controllabile tramite dei touchpad integrati sul tunnel centrale e sul volante, oltre che con un sistema di comandi vocali naturali e, nel caso del display multimediale, anche direttamente dal touchscreen. L’MBUX integra inoltre funzioni evolute come la navigazione connessa resa possibile dai sistemi di comunicazione Car-to-X che, dialogando con le altre auto e con le infrastrutture, rendono più sicuri i viaggi segnalando eventuali pericoli. La connessione a internet integrata permette inoltre di sfruttare delle App con funzioni inedite che possono, per esempio, comunicare al guidatore i prezzi della benzina nelle varie stazioni di servizio o le tariffe orarie dei parcheggi nelle vicinanze.
Se questo non bastasse, per migliorare ulteriormente la User Experience la Mercedes-Benz ha creato un sistema di realtà aumentata che, sfruttando le immagini catturate dalla videocamera anteriore dell’auto, mostra delle informazioni aggiuntive che arricchiscono l’esperienza di guida, indicando, tra le altre cose, i numeri civici e i nomi delle strade, disegnando sullo schermo delle frecce direzionali pensate per rendere più intuitiva la navigazione.
Hey Mercedes! Tra le funzionalità avanzate dell’MBUX è presente anche il Voicetronic, un sistema di comandi vocali capace di comprendere il linguaggio naturale. Basta dire “Hey Mercedes” per attivarlo, potendo poi dialogare con l’auto proprio come se davanti a noi ci fosse un interlocutore in carne e ossa. Oltre a rispondere a comandi di vario genere, come informazioni sul meteo o l’impostazione della destinazione per il navigatore, l’MBUX può anche gestire alcune funzioni dell’auto come, per esempio, il climatizzatore: basterà dire “ho caldo” per rinfrescare l’abitacolo. L’intelligenza artificiale integrata, inoltre, può apprendere le abitudini del guidatore, interfacciandosi con un cloud per ampliare la comprensione delle richieste. Nonostante questo il sistema è in grado di funzionare anche offline.
Tre combinazioni di display. Tutte le nuove Classe A disporranno di due display: l’offerta sarà modulare e le dimensioni degli schermi varieranno a seconda dell’allestimento. Tutti i modelli disporranno di serie di una coppia di display da 7”, pulsanti touch control integrati nel volante, Bluetooth e hotspot WiFi. Il secondo livello dell’MBUX include un touch screen multimediale da 10,25” al centro della plancia abbinato a uno schermo da 7”, mentre la versione più completa dispone anche di un quadro strumenti digitale da 10,25”, proprio come quello mostrato nelle immagini di presentazione dell’auto.
Oltre a questo la nuova cinque porte disporrà, a richiesta, anche di un head up display sul quale verranno proiettate svariate informazioni. Sul parabrezza sarà così possibile vedere, all’interno di un’area di 24×8 cm, le indicazioni sulla velocità, sulla navigazione e sui sistemi di sicurezza senza mai dover distogliere gli occhi dalla strada. Tutto questo è integrato all’interno di un abitacolo totalmente riprogettato per essere più spazioso, silenzioso e moderno: tra le altre cose, le bocchette del climatizzatore sono retroilluminate e cambiano colore a seconda della temperatura dell’aria.
Al lancio saranno disponibili tre allestimenti, Business, Sport e Premium, che, per un periodo limitato di tempo, saranno affiancati dalla versione speciale Edition1, con dettagli esclusivi e finiture gialle per carrozzeria e abitacolo.
Albori di guida autonoma. Per la prima volta nella sua storia, la Classe A propone un sistema di guida semi-automatica derivato dalla Classe S. Telecamere e radar analizzano la strada fino a 500 metri di distanza e, interfacciandosi con le mappe Here, combinano le funzioni del cruise control adattivo Distronic con quelle del mantenimento della corsia, seguendo gli altri veicoli nelle code e assistendo il guidatore nel cambio di corsia. Non mancano, infine, dotazioni come la frenata autonoma in caso di emergenza con sterzata automatica per l’evitamento degli ostacoli, il Blind Spot Assist attivo, l’Attention Assist e il riconoscimento dei segnali stradali. Se tutto questo non bastasse, la compatta dispone del Pre Safe Plus per garantire la massima sicurezza agli occupanti in caso di impatto.
Nuovi motori. Oltre alle nuove tecnologie la Classe A porterà al debutto anche motorizzazioni del tutto inedite. Tra queste vi sarà il 1.3 turbo benzina M 282, nato dalle sinergie con il Gruppo Renault Nissan, che andrà a equipaggiare la A 200 fornendole 163 CV e 250 Nm ci coppia. Questo motore, disponibile sia con cambio manuale a sei marce, sia con un automatico doppia frizione 7G-DCT, è accreditato di un consumo combinato di 5,1 l/100 km reso possibile da un sistema di esclusione dei cilindri nelle fasi di carico parziale.
La più potente A 250, invece, sarà disponibile solo con cambio automatico e porterà al debutto il 2.0 turbo M 260 da 224 CV e 350 Nm con Concishape, che riduce gli attriti grazie a una smerigliatura interna dei cilindri, e sistema Camtronic a fasatura variabile. Quest’ultimo garantisce due diverse alzate delle valvole in fase di aspirazione per migliorare la risposta del motore e ridurne consumi ed emissioni (ridotte anche dalla presenza del filtro antiparticolato per i benzina).
La terza unità disponibile al lancio sarà l’evoluzione del precedente 1.5 a gasolio che, sulla A 180 d, disporrà di 116 CV e 260 Nm di coppia, prendendo il nome di OM 608 e proponendosi con trasmissioni manuali e automatiche.
Tra le novità più importanti di questo motore si segnalano un’inedita testata in alluminio, il catalizzatore SCR con AdBlue e l’aggiornamento del turbo a geometria variabile, ora integrato nel collettore di scarico. Come da tradizione la A sarà disponibile anche con trazione integrale 4Matic, aggiornata e più efficiente, oltre che con diversi tipi di assetto, anche con sospensioni attive regolabili.
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