Dal 15 settembre disponibile in radio e in tutti gli store digitali “Frecciarossa”, il nuovo singolo inedito di Willie Peyote.

Questo nuovo inedito arriva dopo la pubblicazione lo scorso maggio di “Picasso”. Ed aggiunge una nuova fermata sulla strada che porterà il rapper e cantautore torinese nuovamente sul palco.

Con la partenza il prossimo 27 ottobre del suo nuovo club tour “NON È (ANCORA) IL MIO GENERE”.

“Frecciarossa” e “Picasso” sono due brani inediti arrivati dopo la pubblicazione dell’ultimo disco “Pornostalgia”. E proseguono nel viaggio che Willie Peyote ha intrapreso all’inizio della sua carriera.

Con la scelta di pubblicare brani che permettessero al pubblico di muoversi e al contempo riflettere. Grazie a testi per niente banali, anche laddove il tema poteva indurre a crederlo.

Willie Peyote al secolo Guglielmo Bruno ha costruito così un rapporto davvero unico con il suo pubblico. Grazie a 6 album pubblicati dal 2011 al 2022.

Quest’ultimo lo ha sostenuto negli anni apprezzando soprattutto live la sua capacità di maneggiare il palco. Accompagnato da una band sempre composita e di grandi professionisti.

Energia, padronanza tecnica della musica rap e testi che guardano alla canzone d’autore. Oltre ad un ironia tagliente e uno sguardo sempre fuori dall’ordinario su tutte le cose del mondo.

Queste sono le cartucce a disposizione della penna di Willie Peyote, questi sono gli elementi confermati anche in “Frecciarossa”.

Nel frattempo si scaldano i motori per il ritorno sui palchi dei teatri di tutta Italia.

Date tour “Non è (Ancora) il mio genere”:

• 27 ottobre – NONANTOLA (MO) – Vox
• 06 novembre – VENARIA REALE (TO) – Teatro Della Concordia
• 07 novembre – MILANO – Fabrique
• 10 novembre – PADOVA – Gran Teatro Geox
• 18 novembre – BOLOGNA – Estragon
• 20 novembre – FIRENZE – Tuscany Hall
• 25 novembre – CIAMPINO (RM) – Orion
• 01 dicembre – MOLFETTA (BA) – Eremo Club
• 02 dicembre – NAPOLI – Casa della Musica

I biglietti sono già disponibili in prevendita su Ticketone e nei punti vendita abituali.

Fonte: Stefano Fontana ( Virgin Records )