Si intitola “Me manchi da mori’” il nuovo singolo di Jeson disponibile dal 23 maggio su tutte le piattaforme digitali.

In questa nuova fase del suo progetto Jeson continua a raccontare la propria visione del mondo. Attraverso momenti che fanno parte della vita di tutti i giorni e dell’intimità di ogni persona.

Caratterizzato da una personalità musicale estremamente originale e riconoscibile, che lo rende diverso da tutti gli altri artisti del panorama italiano.

Con le parole, il cantautore traccia immagini concrete che si rifanno alle sue esperienze ma anche al vissuto degli altri. Creando un racconto universale in cui ognuno può riconoscersi.

Per l’artista questa è una nuova fase, ricca di suggestioni e di storie vissute fortemente legata alla tradizione cantautorale italiana.

Jeson è un cantastorie moderno, le cui canzoni sono come istantanee in musica.

In “Me manchi da mori’” il giovane cantautore continua a parlare d’amore e lo fa tracciando i confini di una storia ormai finita. Che talvolta lascia spazio a pensieri e nostalgia.

Il ricordo diventa elemento centrale di questo racconto. In cui il protagonista è spinto dal desiderio di riavvicinarsi alla persona che ha amato anche solo per una sera.

Una dichiarazione spontanea quella racchiusa nel titolo, che Jeson non può far altro che esprimere in maniera diretta e sincera in romano.

Nel brano la mancanza e il tempo rendono più dolce il ricordo. Nonostante sia chiara la consapevolezza di ciò che ha portato all’epilogo di questo rapporto.

“Me manchi da mori’” segue la pubblicazione del singolo “Vagabondo”, che ha inaugurato la nuova fase musicale di Jeson. Entrambi i brani arrivano dopo la collaborazione con Marco Mengoni, che lo ha scelto come featuring per “Lasciami indietro”.

Jeson è il nome d’arte di Daniele Fossatelli, romano classe ‘98 nato nel quartiere Cinecittà.

Comincia ad avvicinarsi alla musica all’età di 13 anni, con la scrittura di testi e poesie che trovano il giusto abbinamento con la musica black. In seguito riesce a concretizzare il proprio percorso musicale grazie alla collaborazione con il producer MDM, in cui l’artista trova il giusto partner musicale.

Influenzati da artisti internazionali come 6lack, Anfa Rose, The Weeknd e Labirinth. Lavorano e si impegnano per proporre un repertorio nuovo e originale nel panorama urban italiano. A metà tra rap e R&B nelle loro versioni più crepuscolari e riflessive.

Con il singolo “Diario di Bordo” riesce a catturare l’interesse della scena musicale. Che continua a seguirlo con attenzione nel suo primo progetto ufficiale “Fuori da un oblò”. In cui l’artista racconta l’Odissea psicologica vissuta durante il primo lockdown.

In seguito alla release del suo primo EP, oltre a lavorare come autore per altri artisti inizia a gettare le basi per il nuovo progetto. Sempre in collaborazione con il produttore MDM.

Il 2023 sarà un anno fondamentale per la sua carriera artistica e autorale. Iniziato con la firma per Epic Records/Sony Music Italy e l’annuncio del brano “Il Mio Posto”.

Il 16 giugno esce “Hallelujah” seguito da “La cura sbagliata” e da “Perdonare te” che anticipano l’EP “Solo un uomo”. Nel 2025 torna con il brano “Vagabondo” seguito da “Me manchi da mori’”.

Fonte: Irene Ricciardi ( GolinItaly )