Dal 14 marzo disponibile nelle radio e in tutti gli store digitali “Bonnet Of Pins”, il nuovo singolo di Matt Berninger.

Si tratta del frontman e paroliere dei The National che presenta il suo secondo album solista “Get Sunk” in uscita il 30 maggio.

Berninger ha lavorato al progetto con il produttore e sound engineer Sean O’Brien, che ha anche collaborato alla scrittura di molte delle canzoni. Con il suo ricco paesaggio sonoro e i testi intensi ed emozionanti “Get Sunk” è una testimonianza dell’arte di Berninger.

Oltre che della sua capacità di catturare le complessità dell’esperienza umana.

Il suo mondo musicale si è sviluppato anche grazie l’aiuto di numerosi musicisti e amici. Tra cui Meg Duffy, Julia Laws, Kyle Resnick, Garret Lang, Sterling Laws, Booker T Jones e Harrison Whitford. Oltre a Mike Brewer e Walter Martin e Paul Maroon dei The Walkmen.

Il primo singolo di Get Sunk “Bonnet of Pins” mette in luce l’abilità di Berninger nella scrittura. Oltre che l’attenzione ai piccoli dettagli che rendono tutto palpabile.

I progetti di Matt Berninger con i The National sono noti per le narrazioni contemplative in cui i personaggi “sbirciano oltre il bordo del dirupo”. L’artista è sempre stato schietto riguardo alle sue insidie mentali ed emotive.

Matt Berninger ha scritto testi, disegnato su palle da baseball e recuperato oggetti impolverati nel suo fienile trasformandoli in strane e surreali opere d’arte.

Ispirato dalla natura che circonda la sua nuova casa nel Connecticut dopo anni vissuti a Los Angeles. Il punto non è che l’immagine sia completamente a fuoco, è essere felici di riuscire a comprendere quello che vedi.

L’artista ha anche annunciato le date in Nord America e UK a supporto di “Get Sunk”. Durante il tour sarà supportato dalla band che ha registrato l’album tra cui Ronboy che aprirà gli spettacoli.

Fonte: Raffaella Leva ( Universal Music Italia )