I Negramaro tornano dal 15 settembre in radio e in tutti gli store digitali con il nuovo singolo inedito “Fino al giorno nuovo”.

Il brano vede inoltre la collaborazione con Fabri Fibra e rappresenta un’intesa artistica sincera. Si tratta del primo brano estratto del nuovo album, in uscita nel 2024.

“Fino al giorno nuovo” esce alla vigilia dei tre concerti in programma all’Arena di Verona il 22, 23 e 24 settembre. E dopo i sold out dei live estivi alle Terme di Caracalla e al Teatro Greco di Siracusa.

Fino ad arrivare alla grande festa di N20 Back Home nell’inedita location dell’Aeroporto Fortunato Cesari di Galatina.

I negramaro incarnano non solo una storia artistica unica, ma soprattutto la storia di un’amicizia straordinaria che nasce sui banchi dell’università. E cresce condividendo tutta la vita possibile. Sei artisti che hanno definito gli ultimi vent’anni della musica italiana attraverso canzoni senza tempo.

Sono stati la prima band italiana a suonare allo Stadio San Siro di Milano e all’Arena di Verona.

Dall’omonimo album uscito nel 2003 fino all’ultimo disco di studio “Contatto”, il loro è un percorso ricco di record e certificazioni multiplatino. Grazie anche a 8 album di studio, 1 album live, 1 greatest hits e 2 docu-film.

In vent’anni di carriera Fabri Fibra ha contribuito prima a creare e poi a consolidare la scena rap. Facendo diventare il rap il genere più importante del panorama musicale italiano degli ultimi anni.

Dal primo vero album “Turbe Giovanili” del 2002 passando per un disco rivoluzionario come “Tradimento” fino all’ultimo lavoro “Caos”. Ha dimostrato in 20 anni e 10 album come tecnica e contenuti possano viaggiare di pari passo facendo diventare il rap il nuovo cantautorato.

Un genere in grado di conquistare tutte le classifiche e allo stesso tempo di farsi portavoce di una realtà complessa e spesso incompresa.

Quest’estate Fibra è stato protagonista di un lungo tour che lo ha portato sui palchi di tutta l’Italia. Un tour che si chiuderà il prossimo 26 settembre all’auditorium Parco della Musica di Roma.

Fonte: Nicoletta Zagone ( Sugar Music )