Molti Paesi in tutto il mondo in queste settimane, hanno deciso di inasprire le proprie regole di ingresso. Soprattutto in vista dell’aumento del traffico turistico per le feste di Natale.

Tra i vari paesi troviamo anche il Portogallo, che ha aggiornato le norme per entrare nel suo territorio. Norme che sono in vigore a partire dal 1° dicembre 2021.

A causa della situazione epidemiologica, il governo portoghese ha dichiarato lo stato di calamità dal 1° dicembre 2021 al 20 marzo 2022. In questo periodo vigono misure più restrittive per chi vuole entrare nel territorio nazionale per motivi turistici.

Cambiano infatti le regole per chi arriva nel Paese per via aerea. Anche se vaccinati e in possesso della Certificazione Covid UE, i turisti devono presentare l’esito negativo di un tampone molecolare o antigenico. Quest’ultimo deve essere realizzato rispettivamente nelle 72 ore o nelle 48 ore precedenti l’imbarco.

Al test sono esentati inoltre i bambini sotto i 12 anni. È obbligatorio per ogni passeggero compilare il modulo di localizzazione digitale (PLF).

Chi invece entra nel paese via terra, deve fare riferimento al proprio Paese di provenienza per individuare le regole da rispettare.

Non solo maggiori restrizioni per i viaggiatori, ma anche misure di sicurezza più rigide. In questo modo il Portogallo ha intenzione di tenere sotto controllo la quarta ondata del Covid. Secondo gli esperti nelle prossime settimane è infatti previsto un aumento dei contagi.

Il governo ha deciso di agire preventivamente, per contenere la diffusione del virus. Innanzitutto è stato implementato l’uso obbligatorio della mascherina in tutti gli spazi chiusi,. Quest’ultimo si aggiunge all’obbligo di rispettare il distanziamento sociale di almeno due metri tra le persone.

Le normative in tema di viaggi sono in costante aggiornamento e potrebbero variare rapidamente.

Fonte: Siviaggia.it